Cerca nel web

venerdì 29 agosto 2014

#AntroDella #SibillaCumana

 L'Antro della Sibilla imm. da incampania.com


L’Antro della Sibilla Cumana è uno dei luoghi più famosi e misteriosi dei Campi Flegrei. Collocato nella rinomata Acropoli di Cuma, l’antro è un’imponente galleria scavata nel tufo, lunga 131 metri e alta 5, di forma trapezoidale. Questo lungo corridoio, il dromos, è attraversato da sei lame di luce che creano un effetto particolarmente suggestivo e termina nel cosiddetto Oikos Endotatos: la stanza dove la Sibilla pronunciava i suoi vatocini. 

L’Antro della Sibilla di Cuma è il luogo dove secondo la tradizione risiedeva la Sibilla Cumana, famosa per i suoi oracoli e per essere parte integrante del VI libro dell’Eneide di Virgilio. Quest’ultimo la descrisse come una maestose e orrenda sacerdotessa di Apollo, custode sia degli oracoli che delle porte dell’Ade.



Apollo e la Sibilla Cumana imm. da  it.wikipedia.org

La Sibilla era un’interprete della parola divina non soggetta al passare del tempo. Questo perchè Apollo si invaghì di questa giovane e bella ragazza con capacità divinatorie. Pur di conquistarla esaudì il suo desiderio: la ragazza prese un pugno di sabbia e chiese di vivere tanti anni quanti fossero stati i granelli. Apollo esaudì la sua richiesta che però aveva un difetto: quegli anni non li avrebbe vissuti in eterna giovinezza! Per questo motivo la Sibilla Cumana divenne vittima della sua longevità.

Questo santuario si presenta privo dell’ingresso originario, con una galleria trapezoidale lunga 131 metri con sei aperture nel lato destro che conduce all’antro vero e proprio. un tempo questi ambienti erano percorsi da gas vulcanici e psicotropi che giustificherebbero la diverse leggende sulla visioni degli antichi visitatori. Sul lato sinistro si apre un’altra galleria con tre grandi ambienti disposti a croce, che si crede fossero cisterne. Continuando lungo l’antro si arriva in una camera rettangolare. Qui troviamo tre volte e un vestibolo, il quale porta ad una piccola aula: l’Oikos Endotatos, ovvero la stanza oracolare.

L’Antro della Sibilla nel corso dei secoli ha subito delle modifiche, delle trasformazioni architettoniche soprattutto per mano dei romani, che ne fecero una struttura militare difensiva. Infatti, alcuni studiosi reputano l’origine dell’Antro della Sibilla come struttura militare e non come santuario o sede della Sibilla Cumana.
  
 Parco Archeologico di Cuma imm. da 2.citynews-napolitoday.stgy.it

Il sito si trova all’interno del Parco Archeologico di Cuma. Qui avrete la possibilità di visitare i restidell’acropoli e della città bassa: il famoso Tempio di Giove, il centro abitato, le Terme, il Tempio di Apollo, il Capitolium e tutta la zona del Foro. La città di Cuma è considerata la più antica colonia greca dell’Occidente, scelta per la sua bellezza e la perfetta composizione morfologica del territorio per la difese militari.

fonte del testo imperatoreblog.it

P. S.  Cuma: sito archeologico della provincia di Napoli, nel territorio dei comuni di Bacoli e di Pozzuoli

’Antro della Sibilla Cumana è uno dei luoghi più famosi e misteriosi dei Campi Flegrei. Collocato nella rinomata Acropoli di Cuma, l’antro è un’imponente galleria scavata nel tufo, lunga 131 metri e alta 5, di forma trapezoidale. Questo lungo corridoio, il dromos, è attraversato da sei lame di luce che creano un effetto particolarmente suggestivo e termina nel cosiddetto Oikos Endotatos: la stanza dove la Sibilla pronunciava i suoi vatocini. 
L’Antro della Sibilla di Cuma è il luogo dove secondo la tradizione risiedeva la Sibilla Cumana, famosa per i suoi oracoli e per essere parte integrante del VI libro dell’Eneide di Virgilio. Quest’ultimo la descrisse come una maestose e orrenda sacerdotessa di Apollo, custode sia degli oracoli che delle porte dell’Ade.
Apollo e la Sibilla CumanaLa Sibilla era un’interprete della parola divina non soggetta al passare del tempo. Questo perchè Apollo si invaghì di questa giovane e bella ragazza con capacità divinatorie. Pur di conquistarla esaudì il suo desiderio: la ragazza prese un pugno di sabbia e chiese di vivere tanti anni quanti fossero stati i granelli. Apollo esaudì la sua richiesta che però aveva un difetto: quegli anni non li avrebbe vissuti in eterna giovinezza! Per questo motivo la Sibilla Cumana divenne vittima della sua longevità.
L'antro della Sibilla Questo santuario si presenta privo dell’ingresso originario, con una galleria trapezoidale lunga 131 metri con sei aperture nel lato destro che conduce all’antro vero e proprio. un tempo questi ambienti erano percorsi da gas vulcanici e psicotropi che giustificherebbero la diverse leggende sulla visioni degli antichi visitatori. Sul lato sinistro si apre un’altra galleria con tre grandi ambienti disposti a croce, che si crede fossero cisterne. Continuando lungo l’antro si arriva in una camera rettangolare. Qui troviamo tre volte e un vestibolo, il quale porta ad una piccola aula: l’Oikos Endotatos, ovvero la stanza oracolare.
L’Antro della Sibilla nel corso dei secoli ha subito delle modifiche, delle trasformazioni architettoniche soprattutto per mano dei romani, che ne fecero una struttura militare difensiva. Infatti, alcuni studiosi reputano l’origine dell’Antro della Sibilla come struttura militare e non come santuario o sede della Sibilla Cumana.
Antro della Sibilla  Oikos Endotatos
Il sito si trova all’interno del Parco Archeologico di Cuma. Qui avrete la possibilità di visitare i resti dell’acropoli e della città bassa: il famoso Tempio di Giove, il centro abitato, le Terme, il Tempio di Apollo, il Capitolium e tutta la zona del Foro. La città di Cuma è considerata la più antica colonia greca dell’Occidente, scelta per la sua bellezza e la perfetta composizione morfologica del territorio per la difese militari.
Oggi sia l’Acropoli di Cuma che l’Antro della Sibilla sono visitabili tutti i giorni dalle 9:00 fino a poco prima del tramonto. Il biglietto d’ingresso è di soli 4€, gratuito l’ingresso per gli under 18 e gli over 65.
Rating: 5.0/5 (4 voti)
- See more at: http://www.imperatoreblog.it/2014/01/29/lantro-della-sibilla-cumana/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=lantro-della-sibilla-cumana#sthash.GUMN54dS.dpuf

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog

Archivio blog