Cerca nel web

martedì 30 agosto 2011

I Sensi di Accademia: Agriturismo Collalto - Vicenza

 Agriturismo Collalto
Via Collalto,36-36060 Molvena (VI)







Affacciato sulle colline di Marostica, è un agriturismo nel vero significato del termine: tutti i prodotti sono rigorosamente di produzione propria, abilmente preparati dallo chef e proprietario, persona geniale ed eccentrica, appassionatissimo di cucina, tradizione e con una capacità di comunicazione decisamente rara. Non andateci pensando di scegliere nel menù! Si prenota, si sa che si spende attorno ai 30-35 euro, ma si sa cosa si mangia solo quando si è lì; il cuoco si alza al mattino e passeggia nell'orto e nei campi, in base a ciò che raccoglie organizza il menù...potrete assaporare uno stupendo risotto con liquirizia o un roast-beef con ciliege (prodotto igp locale), dolci deliziosi, in un'atmosfera rilassante, servizio impeccabile.

lunedì 29 agosto 2011

Mith News ultim'ora: noviziato in AdS

http://www.vesuvius.it
ROMA - Nel suo discorso tradizionale, il Papa ha posto l'accento sui rischi del noviziato in AdS. "I giovani stiano attenti alle tentazioni del mondo dell'arte e non pensino di abbandonarsi ai sensi tralasciando la fede. Non abbiano fretta di diventare accademici bruciando le tappe." Le parole del Santo Padre hanno trovato un'eco di consensi nel mondo politico. L'ex guardasigilli Alfano ricorda "Quando ero giovane c'erano i primi spettacoli al teatro dell'oratorio. Non esisteva Internet con tutti i suoi pericoli." Polemica Rosy Bindi: "Io non ho mai avuto questi problemi, da giovane!" "E te credo!" ha risposto Cicchitto. Allo scatenarsi della bagarre, è intervenuto a portare la calma il Capo dello Stato: "Ringraziamo il Santo Padre e speriamo che Masaniello accolga l'invito della Chiesa. Masaniè, nun pazzià!"

Mith News ultim'ora: AdS e Facebook

http://www.improntalaquila.org/
ROMA - La manovra del Governo mette in difficoltà i profili di Facebook di Accademia dei Sensi. Secondo il ministro Tremonti, per ridurre le spese d'amministrazione, saranno chiusi i profili di Facebook con meno di 99 amici e saranno accorpati tra loro. Nasceranno così i profili Facebook di "AdS Firenze, Cosenza e Friuli Venezia-Giulia", "AdS Regno delle Due Sicilie" che racchiude i profili di Palermo e Napoli e "AdS Lega Nord" che ha già iniziato a polemizzare con il profilo di "AdS Roma Ladrona". Duro il commento dell'IdV per bocca dell'On. Di Pietro: "E che ci azzecca? Berlusconi pensi al suo profilo di Arcore, con tutte le amicizie delle Olgettine!". Da Bersani, timidi segnali di approvazione: "Sarebbe ora di creare anche i profili "AdS lavoratori" e "AdS famiglie che non riescono a sbarcare il lunario" invece di fare queste manovre che scontentano pochi. Polemico Capezzone: "Masaniello dovrebbe ricordare che già Prodi nel '93 propose l'abolizione dei siti di AdS senza visite. Ed invece si ostina a mantenere il blog su libero.it"

domenica 28 agosto 2011

Accademia dei Sensi in TOUR: Alle due Porte

 Alle due Porte
Via del Pratello 62 - 40122 Bologna
051 523 565
 


Specialità della tradizione pugliese e bolognese, inconsueto ma interessante connubio. Ogni pasta è fatta a mano, es. orecchiette e tortellini. I prodotti pugliesi provengono dalle zone di origine dei titolari. Possibilità di banchetti e feste di laurea. Ubicato nel borgo più antico della città a ridosso del più noto centro storico. Notevoli tortellini, lasagne e orecchiette con cime di rapa o broccoli. Buone carni e vini. Da poco anche pesce. Prezzi nella media bolognese ma non esagerati.

*****                                       recensione di ROCCO

Accademia dei Sensi in TOUR: Trattoria Medina

Da oggi iniziano le recensioni di Accademia dei Sensi sui ristoranti e gli albergi direttamente sperimentati dai nostri amici.


TRATTORIA MEDINA
Via Medina, 31; 80133 Napoli









Locale a pochi passi dal Maschio Angioino, al piano livello strada offre servizio pizzeria, anche all'aperto nella stagione calda, mentre al primo piano offre servizio trattoria.

La pizzeria è di ottimo livello, scelta ampia pur vicina alla tradizione napoletana. Si consuma per circa 10-15 euro, bibita e servizi compresi.
La trattoria offre preferibilmente portate a base di pesce, la cucina è più che soddisfacente. Tipico, tuttavia, è l'antipasto: pizza bianca e rotolone ripieno di ricotta, salame, mozzarella e prosciutto; cartoccio di paste cresciute, crocchette di patate, arancini di riso, scagliozzi e altra frittura all'italiana, piatto con mozzarella, ricotta, salumi misti, olive, pomodorini, rucola ed altri ortaggi; una portata di pesce come la frittura di fragagli o polpo all'insalata. Servito in porzione standard per quattro, in coppia resta da decidere se passare al primo e terminare o ordinare il secondo. Sempre che rimanga l'appetito! Per l'antipasto e primo o secondo con birra si spende intorno ai 25 euro. Irrinunciabile è il repertorio della musica napoletana di don Federico e don Antonio, affiatato duo mandolino e chitarra con voce. Da pagare a parte, come nella tradizione della posteggia.


*****

sabato 20 agosto 2011

domenica 14 agosto 2011

Grazie agli Amici di San Luca

http://www.reggiotv.it

Una serata veramente speciale, quella dello scorso 5 agosto. Quasimanouche in trio col maestro flautista Antonio Santoro hanno virgolettato una serata dedicata alla memoria storica di San Luca e della valle del Bonamico.
Una serata onorata da intellettuali amanti della Calabria ed altrettanto vissuta dal popolo di San Luca, che nella Fondazione Corrado Alvaro trova quella fucina culturale che le è propria, al di là di opinioni stereotipate cui facilmente l'estraneo si abbandona.
La Fondazione Corrado Alvaro ha significato la propria gratitudine ai Quasimanouche donando loro dei volumi da essa promossi, e i nostri amici hanno voluto donarne copia all’Accademia dei Sensi, per arricchirne la biblioteca.
Abbiamo quindi anche i seguenti titoli:
·         Immagini di un cammino (1997-2007);
·         Don Massimo Alvaro;
·         Viaggio in Turchia, di Corrado Alvaro;
·         Libri di cento pagine, di Corrado Alvaro;
·         Corrado Alvaro e Cesare Pavese nella Calabria del mito;
·         Umanità e stile di Corrado Alvaro, di Pasquale Tuscano;
·         I miti della società a altri saggi alvariani, di Antonio Palermo;
·         Teatro, di Corrado Alvaro;
·         La Valle del Buonamico.
A questi presto si aggiungerà copia del libro di Nocera, Colloquio con il padre, andato letteralmente a ruba a fine serata.
Grazie agli Amici di San Luca per averci coinvolti in questa occasione.

mercoledì 3 agosto 2011

Nu cuntu

Copertina del libro
Presentazione dell'ultima opera di Fortunato Nocera

Il prossimo 5 agosto, a San Luca di Reggio Calabria, Antonio Strangio introdurrà la presentazione del libro Colloquio con il padre, in un evento organizzato dalla Fondazione Corrado Alvaro.
Interverranno il Sindaco, Avv. Sebastiano Giorgi, il Presidente dell'Associazione Culturale C. Alvaro, Avv. Giuseppe Strangio, il Prof. Tonino Perna, il Prof. Aldo Maria Morace, e Mario Nirta, che  del libro dice: "è il racconto di un padre che con le proprie vicende, narra quelle di tante altre persone e di un mondo povero di mezzi ma ricco di umanità, nel quale persino l’emigrazione, di solito “spes ultima dea”, delude ogni aspettativa. E parte sin dalla prima pagina questo documentario in bianco e nero che ad una prima lettura, pardon visione, può apparire disperato e magari disperante visto che vi imperversano tutte le sciagure che il buon Dio ha generosamente deciso di mandare sulla Terra: guerre, disoccupazione, fame, prigionia, alluvioni, incidenti sul lavoro, interventi chirurguci sbagliati, niente è stato risparmiato a Rocco Nocera, protagonista del libro. Eppure, non lo si vede mai sconfitto, ricordando, anzi, quei pugili che pur andando diverse volte al tappeto ritrovano sempre la forza interiore di rialzarsi ed alla fine di vincere."

L'Accademia dei Sensi è onorata di partecipare all'evento con il duo Quasimanouche, che modestamente si esibirà nello stile ispirato a Django Reinhardt.
Il nostro augurio a Fortunato Nocera, a San Luca e alla Calabria tutta è che questo racconto, nu cuntu, per l'appunto, possa diffondersi nella propria terra ed oltre, perché ogni lettore possa, come dice ancora Mario Nirta, più che leggere, vivere  questo libro, perché "ci si cammina dentro, lo si percorre pagina dopo pagina, senza sentire mai un briciolo di stanchezza, ed uscendone con la sana voglia di rivisitarlo."

Cerca nel blog

Archivio blog