Quando siamo arrivati, giusto il tempo di uscire di macchina che già dalla finestra della seconda cucina di Gianni, si intravedeva Nino intento a dimenarsi tra ben tre donne: Elisa, Rita e Maria Carmela.
Si sentivano strani gemiti e gridolini e quando le parole si sono fatte nitide si capiva che mentre le donne lo invitavano a calare i pantaloni lui si opponeva implorando l'aiuto dei presenti. Ma cosa mai stava accadendo in quella stanza? (foto Nino ulula)
Alla fine, come accade sempre quando le donne sono in maggioranza, Nino ha ceduto l'onore delle vesti e Maria Carmela approfittando della sua debolezza gli ha sforacchiato una chiappetta.
Ahi ahi ahi ahi!!!!
Subito dopo è iniziata la processione per toccare il culo del “santo” chiedendo la grazia!
La folla si è radunata attorno alla finestra., ma solo una è riuscita a toccare la “reliquia”
Subito dopo sono iniziati i baccanali e francamente abbiamo visto cose che voi umani non potete neppure immaginare!
Gli antipasti da soli occupavano tutta la lunga tavolata e le nostre cuoche siciliane avevano preparato melanzane, carciofi ammuttunati, caponatina, frittatine, insalata di polipo, formaggi, olive il tutto accompagnato da uno zibibbo profumatissimo.
A tavola le donne sedevano a sinistra e gli uomini a destra ma i due “ammaricani” ospiti speciali della serata, hanno bellamente ignorato l'indicazione e così Elisa si è seduta vicino a Nino e Piero vicino a Primula.
Gianni il nostro ospite sedeva a un capo della tavola e Maria Carmela all'altro mentre nel mezzo stavamo tutti noi, anche se Rita spesso disertava la tavola per infornare e sfornare tante e tante altre delizie.
Non sapevamo dove guardare, ma ben presto i nostri occhi sono stati rapiti dalla pasta con le sarde e muddica atturrata, involtini di carne, verdure lessate
e ancora salsicce siciliane e sarde a beccafico ed è qui che Mith ci ha raccontato una storia sulle sarde.
Tra i frizzi e lazzi, siamo arrivati alla richiesta di un riscatto per il quale Nino ha offerto un pagamento in natura... ma Gianni ha energicamente contestato il pagamento.
A questo punto la serata ha preso una strada scivolosa!!!
Non possiamo raccontare tutto tutto, ma sia indicativa la barzelletta raccontata da Mith!
E' bastato solo un attimo di distrazione che Elisa ha invitato Nino ad un nuovo gioco: bere dai calici con le braccia intrecciate. Nino probabilmente non aveva mai fatto quel gioco e varie volte ha tentato di bere dal bicchiere di Elisa anziché dal suo! Il bicchiere di Elisa si è così rovesciato varie volte inondando Nino di ottimo vino bianco
Angela e Pino si sono quindi alzati per dare una dimostrazione pratica, ma non c'è stato niente da fare come dimostra il filmato. (però abbiamo riso tanto)
Niente, Nino proprio non voleva saperne di bere dal suo bicchiere e anche dopo la dimostrazione di Piero ed Elisa, ha deciso di desistere!
E non era ancora niente, alle spalle della tranquillissima Maria Carmela si stava consumando una scena erotica da paura con Pino che gridava “Lo senti il marsupio????” e Primula che ridendo annuiva e confermava con qualche gridolino malizioso.
Tutti si sono preoccupati per cosa avrebbe detto Paola, chiedendo di censurare i video, di non pubblicarli e offrendosi anche di pagare ingenti riscatti... ma il nostro dovere di cronaca va assolto completamente e senza sconti e quindi ecco anche la storia della suora siciliana? Pensavate potesse mancare? Certo che no, guardate un po' Elisa cosa ci racconta!
La serata oramai volge al termine e qualcuno, dopo...fuma.
Solo qualche attimo di riposo e si prende a mangiare semi, pistacchi, ceci e mandorle, ma non è finita c'è ancora il cocomero portato dai parenti di Elisa, il gelato e tanti dolcetti siciliani.
E' quasi l'ora che volge al desio e il nostro cuore si intenerisce quando Roberta consegna ad Elisa un piccolo pensiero a ricordo di questo incontro. Un cuore che la nostra esperta di gioielli ha scelto per lei a nome di noi tutti. Dopo tanti anni e migliaia di km di distanza ci siamo incontrati nell'accogliente Sicilia, siamo qui tutti per lei e per Piero ed è bellissimo ritrovarsi dopo anni di parole e di storie condivise. Elisa, la nostra più lontana amica, la nostra più fedele ascoltatrice, lei che ci ha riuniti anche solo per una cena.
E qui, insieme, abbiamo fatto: Fuochi d'artificio!
Arrivederci alla prossima volta