imm. da upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/f/f0/Cascata_Barbiano |
Le cascate di Barbiano si formano grazie al torrente Rio Ganda
(Ganderbach), che nasce a una quota di 2000 metri, e scende fino a
valle, con ben otto cascate da un gradone di roccia alto 200 m. Le rocce
sulle quali scorre l’acqua sono composte da porfido quarzifero, una
roccia vulcanica formatasi ben 300 milioni di anni fa.
Le cascate si trovano oltre il paese di Barbiano, sopra Ponte Gardena in Valle Isarco, e sono composte una serie di cascate davvero molto
belle e che rappresentano la meta ideale per una tranquilla escursione
in famiglia o per un pomeriggio rinfrescante durante la stagione estiva.
Il periodo migliore per osservare le cascate è quando la mole d’acqua
è abbondante e quindi o immediatamente dopo abbondanti precipitazioni o
dopo il disgelo, a aprile-maggio. D’estate la quantità d’acqua è molto
inferiore, anche a causa del fatto che l’acqua delle cascate è
utilizzata per l’irrigazione dei campi circostanti.
Le cascate sono tre: la cascata superiore, l’intermedia e l’inferiore. Le prima si trova a 1214 metri e con un salto di 45 metri regala
un bellissimo spettacolo sia per gli occhi che per le orecchie!
Rimarrete stupiti dal fragore dell’acqua che si schianta al suolo sulle
rocce. La cascata intermedia, in realtà, comprende diverse cascate di
dimensioni inferiori rispetto alle altre, ma altrettanto belle. L’ultima
cascata, quella inferiore, regala uno splendido salto di 85 metri di altezza ed è tra le cascate più conosciute e apprezzate di tutto l’Alto Adige.
Il clima attorno alle cascate ha la qualità di essere particolare
salubre, grazie alla presenza dei ioni di ossigeno nell’aria, in grado
di legare polveri sottili e gas di scarico, stimolare il sistema
immunitario, agire positivamente sulle mucose respiratorie. Gli ioni di
ossigeno hanno, inoltre, effetti calmanti sul sistema neurovegetativo e
sulla circolazione e in genere hanno effetti stimolanti sull'intero
organismo. Sostare nei pressi di cascate favorisce lo scambio di gas a
livello polmonare ed è una terapia indicata anche per chi soffre di allergie.
Le cascate si raggiungono partendo da Barbiano, da qui, verso la fine del
paese, si trova una lunga strada con alcuni parcheggi, da qui parte il
sentiero marcato che conduce alle cascate. Consigliamo di seguire
l’itinerario per la Cascata Superiore (Oberer Barbianer Wasserfall) e
una volta arrivati qui, scendere lungo il sentiero per ammirare anche le
altre due. Per percorrere questo sentiero occorrono circa 2 ore e
mezza. Il sentiero non richiede grande preparazione fisica, ma in alcuni
punti è piuttosto esposto, quindi fate attenzione.
Per chi non ha voglia di camminare, è possibile anche arrivare solo
alla prima cascata, la Cascata Inferiore, seguendo le indicazioni.
da alto-adige.com/valle-isarco/barbiano/cascate-di-barbiano
Immagine panoramica di Barbiano
imm. da cdn2.sentres.com/photos/45268/large/alle-cascate-di-barbiano |
Nessun commento:
Posta un commento