![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsnObTeVyw74Ut7iGXKerdlqBVhD-NH0lTx3Y0lyJdNmHN1dy4vsHKsKOwDlVuaD1MhXtaB_FltvH5F6EPkQfiq0Ao8XUGnQ9KeOhptG-w2rSXARRBJTV6jxln_Dp63CnJRVxtmNmonbEB/s400/Zen04.jpg) |
http://www.vivizen.com/2011/11/12-proverbi-zen-per-ispirarti.html |
Quando
la monaca Chiyono studiava lo Zen con Bukko di Engaku, per molto tempo
non riuscì a raggiungere i frutti della meditazione. Finalmente, in una
notte di luna piena, stava portando dell'acqua in un vecchio secchio
tenuto insieme con una cordicella di bambù. Il bambù si ruppe e il fondo
del secchio cadde, e in quel momento Chiyono fu liberata. Per
commemorare l'evento, scrisse una poesia:
In questo modo e in quello cercai di salvare il vecchio secchioPoiché la corda di bambù era logora e stava per rompersi.E poi tutt'a un tratto il fondo si staccò e caddeNiente più acqua nel secchio! Niente più luna nell'acqua!.
fonte web: http://blog.libero.it/zenstories/
Nessun commento:
Posta un commento