Cerca nel web

giovedì 23 novembre 2023

#Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi

Buongiorno, oggi è il 23 novembre.
Il 23 novembre 1499 Perkin Warbeck, pretendente al trono inglese, viene impiccato per aver tentato di evadere dalla Torre di Londra.
La storia della Torre di Londra è lunga e a tratti oscura. È una storia attraversata da spietate esecuzioni ad opera di re sanguinari e avidi di potere tanto da farle guadagnare (forse immeritatamente) la reputazione di luogo di sofferenza e tortura.
La Torre di Londra è una fortificazione formata da un complesso di edifici che ha subito modifiche ed ampliamenti rispetto alla pianta originaria, almeno per due secoli. La struttura che vediamo oggi è quella del tardo tredicesimo secolo.
La Torre di Londra è molto antica. La sua storia comincia con la conquista dell’Inghilterra da parte dei Normanni che la fecero erigere a simbolo del loro potere, dopo aver strappato il trono d’Inghilterra ai Sassoni nel 1066 con la vittoria nella famosa battaglia di Hastings.
Il protagonista dell’impresa fu il duca di Normandia, Guglielmo il Conquistatore, che fece capitolare Londra dopo una serie di vittorie portate a segno contro le truppe Sassoni in varie parti del Sud. L’invasione normanna portò all’incoronazione di Guglielmo il Conquistatore con il nome di Guglielmo I. Fu lui, infatti, intorno al 1078 ad ordinare la costruzione della White Tower, l’edificio centrale della Torre di Londra che avrebbe poi dato il nome a tutto il castello. Questa costruzione in realtà fece parte di un’operazione molto più ampia di consolidamento del potere che portò alla progettazione e realizzazione di oltre 35 castelli tra il 1066 e il 1087. Castelli che servirono da fortificazioni, residenze o centri del potere amministrativo.
La Torre di Londra, in particolare, rivestiva un ruolo centrale perché rappresentava l’avamposto per il controllo di Londra, la più grande città dell’Inghilterra e sede del potere politico. Il luogo dell’insediamento fu scelto accuratamente tra le originarie mura romane e il fiume Tamigi che avrebbe costituito una valida difesa naturale dai nemici. La White Tower (Torre Bianca) fu iniziata presumibilmente nel 1078 anche se la data è incerta e non fu probabilmente finita prima della morte di Guglielmo I stesso, avvenuta nel 1087. La White Tower è inoltre la prima fortezza in pietra d’Inghilterra – del resto il primo muro di protezione in pietra, che avrebbe sostituito la palizzata in legno intorno alla Torre, fu costruito solo intorno al 1100 per ordine di Guglielmo II.
Il castello mantenne la sua forma originaria probabilmente fino al regno di Riccardo Cuor di Leone (fine del 12° secolo) quando William Longchamp, reggente mentre il re Riccardo era alle crociate, ampliò la fortezza facendo costruire anche un fossato. Fu in assenza di Riccardo che suo fratello, il principe John, tentò con successo un assalto al potere e fu proprio in quell’occasione che la Torre di Londra subì il suo primo assedio. Longchamp alla fine capitolò e John successe a Riccardo nel 1199. Il suo regno incontrò tuttavia molte resistenze interne e questo portò ad una forte instabilità negli anni successivi.
La fortificazione venne ulteriormente modificata ed ampliata nel 13° secolo, sotto i regni di Enrico III ed Edoardo I. Fu alla fine di questo secolo che finalmente raggiunse la forma che presenta ai giorni nostri.
Enrico III era piuttosto slegato dai suoi Baroni e il timore di attacchi fu la ragione per cui volle che la Torre venisse fortificata al massimo. Essendo anche un esteta ordinò che il castello fosse un posto estremamente confortevole in cui vivere. Dal 1238 il castello si espanse ad Est, Nord e Nord-Ovest. Furono costruiti nuovi torrioni difensivi, un secondo fossato e presto il castello si estese ad est oltre l’originario insediamento romano fino ad incorporare il muro difensivo della city.
Edoardo I, dal canto suo, spese sulla Torre in pochi anni più di quanto Enrico III avesse speso durante tutto il suo regno. La sua esperienza negli assedi accumulata durante le crociate gli permise di apportare importanti migliorie alla sicurezza del castello. Fu ricostruito uno dei fossati iniziati da Enrico III, fu eretto un nuovo muro di cinta e un nuovo fossato fu scavato lungo il perimetro esterno del muro. Fu anche creato un nuovo ingresso dotato di avanzate strutture difensive.
Durante il tardo Medioevo la Torre fu usata molto come prigione e come rifugio per i reali. Il 14° secolo fu il secolo dei re Edoardo II, Edoardo III e Riccardo II. Quest’epoca fu caratterizzata da guerre e rivolte interne e spesso la Torre di Londra servì ai regnanti da rifugio, come nel 1387, quando Riccardo II passò il Natale barricato tra le mura del castello Londinese piuttosto che nel castello di Windsor, come si usava di più allora.
Nel 15° secolo non furono apportate molte migliorie alla fortezza e questa continuò a svolgere un duplice ruolo di rifugio per i reali e prigione, dove spesso i detenuti avevano nomi illustri. La seconda parte di questo secolo fu caratterizzata dalla Guerra delle Due Rose (1455-1485) scoppiata tra i casati dei Lancaster e degli York che si contendevano il trono. Fu alla fine di questo periodo che si consumò l’evento forse più infamante legato al nome della Torre di Londra: l’assassinio dei Principi nella Torre. I due giovani, Edoardo V e Riccardo erano figli di Edoardo IV e alla morte del re il loro zio, Riccardo di Gloucester, allontanò tutti i loro parenti, inclusa la madre, convincendo i ragazzi ad alloggiare nella Torre in attesa dell’incoronazione di Edoardo, il maggiore dei due. Quest’incoronazione non ebbe mai luogo e i due giovani non furono mai più rivisti vivi. Lo zio Riccardo fece inoltre dichiarare il matrimonio di Edoardo IV illegittimo e quindi illegittimi anche i suoi figli morti. Con quell’atto prese il trono come Riccardo III nel 1483. Costui fu l’ultimo re del casato York e regnò fino alla sua morte nel 1485, avvenuta nella battaglia di Bosworth persa contro Enrico Tudor, incoronato Enrico VII nello stesso anno. Questo evento diede inizio all’era dei Tudor.
Con l’avvento dei Tudor la Torre di Londra cominciò a perdere il suo ruolo di residenza reale, ma fu maggiormente usata come arsenale e prigione. Molti furono i lavori fatti per migliorarne la sicurezza nel’500, soprattutto durante il regno di Enrico VIII. Lo stesso secolo vide nascere anche il corpo degli Yeoman Warders, guardie del corpo del re almeno dal 1509. Fino alla metà del ’600 la Torre fu molto usata come prigione e luogo di tortura e questo ne cambiò anche la reputazione che cominciò a diventare quella che in parte la storia ci ha restituito. Tra gli ospiti illustri imprigionati nella fortezza durante questi anni ricordiamo Anna Bolena, Lady Jane Grey ed Elisabetta I. Il 1600 fu l’era degli Stuart e durante questo periodo la Torre subì diversi lavori di ristrutturazione perché versava in pessime condizioni. Pare che Carlo II non vi abbia speso nemmeno la notte prima dell’incoronazione nel 1660.
Il ’700 fu il secolo in cui salì al potere il casato di Hannover. Data l’incertezza circa una rivolta scozzese, la Torre di Londra fu rimessa a posto per reggere ad un nuovo eventuale assedio da parte dei potenziali nemici. I lavori si svolsero spasmodici durante la maggior parte del 18° secolo.
Nel secolo successivo altri lavori furono eseguiti. Dal 1843 al 1845 fu drenato e riempito di terra il fossato esterno dato che pochi anni prima aveva causato un’epidemia dovuta all’accumulo di materiale argilloso. Nello stesso periodo furono costruiti ulteriori edifici per l’alloggiamento di soldati prevalentemente in vista di temuti sommovimenti popolari. Questo fu l’ultimo grande intervento di fortificazione della Torre e la maggior parte delle strutture adibite all’artiglieria sopravvissute fino ad oggi risalgono a quell’epoca.
Durante le due guerre mondiali del ’900 la Torre conobbe di nuovo, e per l’ultima volta, il suo ruolo di prigione e luogo di esecuzioni. Durante quel periodo furono eseguite 11 condanne a morte e l’ultima fu quella inflitta per spionaggio a Josef Jakobs, il 14 agosto del 1941. Dopo le guerre, i danni subiti dai sostenuti bombardamenti dei Nazisti furono riparati e la Torre fu riaperta al pubblico.
Come si è visto la Torre di Londra nei secoli ha svolto un ruolo molto importante nella storia inglese. È stata più volte assediata e difenderla è sempre stato cruciale per il controllo del paese. La Torre è servita a molti scopi: è stata un deposito di armi, una tesoreria, sede della Zecca, nonché prigione e residenza reale, oltre che casa dei Gioielli della Corona. La storia di diversi personaggi famosi, caduti in disgrazia e mandati alla Torre, ha alimentato la fama del castello come luogo di tortura e morte. La verità è però che, fino alle guerre mondiali, solo sette persone sono state giustiziate tra le mura della Torre di Londra. Le esecuzioni avevano invece luogo a Nord della Torre, su Tower Hill. Se ne sono infatti contate 112 in un periodo di 400 anni.
Oggi la torre di Londra è una delle attrazioni turistiche più popolari del paese, nonché patrimonio dell’umanità protetto dall’Unesco dal 1988.

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog

Archivio blog