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PANORMUS
La città di Palermo ha cambiato spesso nome nel corso
delle epoche:Zyz (la "z" va pronunciata come "s"
sonora) (che in fenicio significa il fiore): il nome sembrerebbe
derivare dalla conformazione della città che tagliata da due fiumi
ricordava il profilo di un fiore.Panormos (dal Greco παν-όρμος,
tutto-porto): i Greci chiamavano Palermo così perché i due fiumi
che la circondavano (il Kemonia e il Papireto) creavano un enorme
approdo naturale. Questo nome andò diffondendosi grazie al
rafforzamento dell'influenza greca sull'isola.Panormus: i Romani
mantennero, con una lieve modifica di pronuncia, la denominazione
greca con la quale avevano conosciuto la città.Balarm: il nome arabo
della città è un semplice cambiamento di pronuncia del nome
precedente.Balermus: evoluzione del precedente nome sotto il periodo
normanno.Palermo: il nome definitivo della città che viene acquisito
in età moderna.L'area della piana di Palermo e i monti circostanti
conservano resti di presenze umane sin dalla Preistoria: ne è un
esempio l'interno delle grotte dell'Addaura, in cui sono state
ritrovate ossa e strumenti utilizzati per la caccia, un vasto e ricco
complesso di incisioni, databili tra l'epigravettiano finale e il
mesolitico, raffiguranti figure antropomorfe e zoomorfe. La città fu
fondata dai Fenici con il nome Zyz; fino a quel momento l'area era
stata un emporio commerciale e base d'appoggio per la Sicilia
nord-occidentale. Acquisita una certa importanza commerciale grazie
alla sua posizione ma soprattutto ai due fiumi (il Kemonia ed il
Papireto), divenne meta ambita per i Greci che popolavano la parte
orientale della Sicilia, che, tuttavia, non riuscirono mai a
conquistare.La prima conquista avvenne da parte dei Romani, che, dopo
un lungo assedio, riuscirono a sottrarla ai Cartaginesi di Amilcare
Barca, costretti a rifugiarsi alle falde del monte Pellegrino
(all'epoca chiamato Ercta): i tentativi di riconquista dei
Cartaginesi risultarono vani e la città divenne una conquista romana
col nome di Panormus. Sotto il governo di Roma, Palermo continuò a
ricoprire il ruolo di porto strategico nel Mediterraneo, vivendo un
periodo di assoluta tranquillità per diversi secoli. Palermo fu
città romana fino a quando le invasioni barbariche causarono il
saccheggio e la devastazione della città.Dopo la caduta dell'Impero
Romano, fino al 535 la Sicilia fu devastata dai Vandali. La
liberazione di Palermo avvenne grazie ai Bizantini, che tennero
Palermo per tre secoli.
di Donatella Farina
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