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giovedì 7 novembre 2019

#Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi

Buongiorno, oggi è il 7 novembre.
Il 7 novembre 1916 viene eletta alla Camera dei Rappresentanti Jeannette Rankin, prima donna in assoluto a presenziare in una delle Camere Legislative Statunitensi.
Laureata all'Università del Montana nel 1902, lavorò per vari anni come assistente sociale a Seattle ed iniziò a fare politica sostenendo le suffragette: la sua battaglia fu decisiva al fine di dare il diritto di voto alle donne nel Montana.
Il 7 novembre del 1916 fu eletta con il Partito Repubblicano alla Camera dei Rappresentanti e nuovamente nel 1941. Fu la prima donna ad essere eletta membro in uno dei due rami del Parlamento.
Fervente pacifista, fu l'unico membro del Congresso a votare contro la dichiarazione di guerra al Giappone, dopo l'attacco di Pearl Harbor. In precedenza si era anche opposta alla partecipazione degli USA alla Prima guerra mondiale e, sul finire della sua vita, quando ormai non aveva più cariche istituzionali, si oppose anche alla guerra del Vietnam.
La scelta di non appoggiare l'entrata in guerra degli Stati Uniti contro le potenze dell'Asse la rese molto impopolare tra l'elettorato repubblicano: per questo Jeannette Rankin dal 1943 in poi non si candidò più ed al termine della Seconda guerra mondiale si recò in India dove divenne una sostenitrice della nonviolenza di Mahatma Gandhi.
Ammiratrice di Martin Luther King, fu amica di sua moglie Coretta Scott King e della cantante folk Judy Collins.
La Rankin morì il 18 maggio 1973, all'età di 92 anni, a Carmel, in California. Nelle sue volontà testamentari lasciò tutti i suoi averi, inclusa la dimora di Watskinsville, in Georgia, "per aiutare le donne adulte che hanno perso il lavoro". La sua residenza in Montana, conosciuta come il Ranch Rankin, fu aggiunta nel 1976 al Registro dei Luoghi Storici. La Fondazione Jeannette Rankin (ora nota come Fondo per la scolarizzazione delle donne Jeannette Rankin) è una organizzazione no profit che ogni anno premia con una borsa di studio donne di basso reddito over 35  in tutti gli Stati Uniti. Esordì con una borsa di studio da 500 dollari nel 1978 per una singola donna, da allora ha elargito oltre 1,8 milioni di dollari a più di 700 donne.
Una statua della Rankin, con l'iscrizione "non posso votare per la guerra", venne posta nella Sala delle Statue al Campidoglio degli Stati Uniti nel 1985. Durante la sua inaugurazione lo storico Joan Hoff-Wilson la definì "una delle più controverse donne senza uguali del Montana e della storia politica americana".
Nel 1993 la Rankin fu iscritta nella National Women's Hall of Fame.

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