Buongiorno, oggi è il due agosto.
Il due agosto 1873, alle 4 del mattino, Andrew Smith Hallidie testa il primo tram a cremagliera di San Francisco a Clay Street; nasceva il cosiddetto "cable car", il caratteristico tram a cremagliera di San Francisco.
La sua idea di un sistema ferroviario a vapore guidato da un cavo nacque nel 1869, vedendo frustare dei cavalli mentre faticavano a tirare un carro sul ciottolato bagnato di Jackson Street. I cavalli scivolarono e furono trascinati dal carro in discesa morendo.
Il padre di Hallidie era un inventore che aveva brevettato uno speciale di tipo di cavo arrotolato in Gran Bretagna. Emigrato in USA nel 1852 durante la corsa all'oro, aveva realizzato un sistema che sfruttava il cavo per tirare i carrelli fuori dalle miniere e per costruire ponti sospesi.
Nel maggio 1873 Hallidie formò una ditta, la Clay Street Hill Railroad, che iniziò la costruzione di una linea cablata su Clay Street. Il contratto per operare nelle strade cittadine stabiliva che il primo agosto la linea doveva essere operativa. Fu aperta il giorno due. Sebbene in ritardo di un giorno, i collaudi della linea riscossero grande approvazione. La Clay Street Hill Railroad iniziò il pubblico servizio il primo settembre dello stesso anno, con un enorme successo.
Per quattro anni la CSHR fu l'unica compagnia a fornire trasporto con il cable car. In seguito una azienda che prima effettuava il trasporto coi cavalli, la Sutter Street Railroad, sviluppò la propria versione di cable car su licenza di Hallidie e iniziò il servizio nel 1877, seguita dalla California Street Cable Railroad nel 1878, dalla Geary Street, Park & Ocean Railroad nel 1880, dalla Presidio & Ferrier Railroad nel 1882, e da altre ancora.
Dal 1890 vi era un totale di 53 miglia di ferrovie a cavo su e giù per le strade di San Francisco.
Il 18 aprile 1906 il grande incendio e terremoto devastò la città.
A quel tempo le vetture elettriche, perfezionate nel 1888 da Frank Sprague, erano già il veicolo preferito per il trasporto cittadino. Richiedevano la metà di danaro per costruirle e manutenerle, potevano raggiungere aree più vaste ed erano più veloci. Le cable car erano ancora in grado di salire le colline ripide più facilmente, per cui alcune di queste linee vennero ricostruite. Tuttavia, col miglioramento delle vetture elettriche, anche le ultime cable car divennero obsolete.
Nel 1947, sulla base dei minori costi operativi degli autobus, il sindaco Lapham dichiarò che "la città dovrebbe sbarazzarsi dei cable car al più presto.".
Perciò Friedel Klussmann fondò il Comitato Cittadino per il Salvataggio delle Cable Car. Il comitato iniziò una campagna informativa mostrando che il valore per San Francisco delle cable car era ampiamente superiore al loro costo operativo. I giornali colsero al balzo la notizia e supportarono la loro iniziativa con ardore. Life magazine mise i tram in copertina, le celebrità si facevano immortalare a bordo di esse. I commercianti si resero conto che i turisti non venivano a San Francisco per salire sui bus.
Il referendum conservativo dei tram fu una vittoria totale, costringendo la città a mantenere in funzione il sistema di cable car di Powell Street.
Nel 1997, il capolinea di Victorian Park della linea Powell-Hyde fu battezzato con una grande cerimonia "Freidel Klussmann Memorial Turnaround", in onore della donna che aveva salvato le cable car.
Dal 1974 al 1201 di Mason Street è aperto il Cable Car Museum, gestito dagli "amici del Cable Car" come struttura gratuita non profit.
Sito nella sala macchine storica della Washinton Mason cable car company, nel museo è possibile visitare i grandi motori e le ruote che tirano le funi. Nel piano sotterraneo è possibile visitare il canalone sotto la strada dove scorrono i cavi che consentivano ai tram di muoversi per la città.
Sono poi in mostra vari meccanismi come funi, rotaie, freni ed altro, nonchè una grande collezione di fotografie storiche.
Il museo inoltre ospita tre vagoni antichi del 1870, inclusa l'unica cable car superstite della prima compagnia, la Clay Street Hill Railroad.
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