Buongiorno, oggi è il 23 agosto.
Il 23 agosto 1839 la Gran Bretagna conquista Hong Kong per farne un quartiere generale nella lotta contro la dinastia cinese Qing.
Hong Kong ha una storia relativamente recente. All'inizio dell'ultima dinastia cinese, l'impero Qing (1644-1911), Hong Kong era una semplice ma gia fertile isola di pescatori a sud dell'immenso Impero Cinese. Durante il sedicesimo secolo la Gran Bretagna aveva gia fiutato l'importanza di quel porto, situato in un punto strategico, ma fino al 1842, anno di aquisizione dei territori, dovette accontentarsi di svolgere i propri affari nella colonia portoghese di Macao non molto distante dall'isola di Hong Kong.
Nel diciottesimo secolo i rapporti tra Cina e Gran Bretagna si intensificarono notevolmente, ma ancora a scapito della super potenza europea perché il vantaggio commerciale in quegli anni era quasi tutto cinese che riusciva ad esportare merci come the, porcellane, seta richiestissime in europa. Questo fece si che nel 1810 Napoleone Bonaparte impose il cosiddetto "blocco continentale" che impediva quasi tutte le importazioni dalla Cina.
Durante il blocco continentale, la Compagnia delle Indie, riuscì a scovare una merce di poco ingombro e di molto valore: l'oppio. L'imperatore cinese dell'epoca, Jia Qin e poi il figlio suo successore, Dao Guang, misero al bando il traffico dell'oppio, ma nonostante il divieto di esportare, il mercato dell'oppio crebbe in maniera smodata fino a quasi metà del 1800. Il 1839 è l'anno dello scoppio della prima guerra dell'oppio che terminerà tre anni dopo nel 1842. La causa scatenante fu la distruzione di circa 20.000 casse d'oppio destinate al commercio europeo perpetuata da Lin Zexu, all'epoca soprintendente di Canton. Nel 1842, data in cui viene scritta una delle pagine più umilianti della storia cinese, venne stilato il trattato di Nanchino nel quale il capitano Charles Elliot chiese la cessione perpetua di un isolotto. Fu cosi che Hong Kong divenne formalmente un possedimento britannico nell'agosto dello stesso anno. La "tregua" durò poco piu di una decina d'anni, nel 1856 ci fu, infatti, lo scoppio della seconda guerra dell'oppio che finì nel 1860. Questo secondo conflitto diede agli inglesi la penisola di Kowloon e piu tardi il territorio a nord della stessa penisola.
Hong Kong nel frattempo cominciava la sua ascesa a porto mercantile più importante e famoso del mondo. Fino al 1930 l'esportazione dell'oppio rimase comunque una delle maggiori fonti di reddito. Il 25 dicembre 1941 ci fu l'invasione dell'isola di Hong Kong da parte dei giapponesi. L'occupazione finì nel 1946 quando l'isola ritornò sotto il potere britannico. Il ritorno inglese fu segnato però dalla firma di un nuovo accordo di concessione che avrebbe riconsegnato Hong Kong agli inglesi solo per 99 anni e non piu in modo perpetuo. La rivoluzione culturale di Mao Zedong spinse, nel 1949, moltissimi cinesi continentali verso sud ed inevitabilmente verso Hong Kong. In questi anni crebbe "l'impero" manufatturiero e finanziario che trasformò l'isola nel successo economico che è tutt'ora.
Nel 1967 la Rivoluzione Culturale che stava devastando la Cina continentale arrivò fino alla colonia britannica guidata dalle sue famose guardie rosse. Superato anche questo periodo buio della storia cinese, Hong Kong continuò la sua crescita finanziaria e di popolazione in maniera assidua e senza intoppi fino al 1980 quando governi Cinesi e Britannici si riunirono per decidere a tavolino una volta per tutte cosa sarebbe stato di Hong Kong una volta finiti i 99 anni di possedimento coloniale. Nel 1984 la Gran Bretagna firmò un accordo nel quale si impegnava a restituire tutta la colonia. L'accordo conteneva inoltre la clausola del "un paese, due sistemi". Hong Kong sarebbe diventata la "Regione amministrativa autonoma della Cina, SAR" ed avrebbe mantenuto il proprio sistema sociale, economico e giuridico fino al 2047. Il 1988 Pechino approvò una legge speciale che diede ad Hong Kong la libertà di parola, commercio e diritti di proprietà. Il Primo luglio 1997 è una data storica per la Cina, segna i l ritorno dell'isola di Hong Kong alla Cina. Il ricongiungimento non fu facile e Hong Kong dovette affrontare non poche tempeste tra le quali una forte crisi economica dovuta alla mancanza di autonomia e allo scoppio del focolaio di SARS che fece centinaia di vittime.
Cerca nel web
martedì 23 agosto 2022
#Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
Etichette:
almanacco quotidiano,
Hong Kong,
Mario Battacchi,
UnMario
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Cerca nel blog
Archivio blog
-
▼
2022
(367)
-
▼
agosto
(31)
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanacco quotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
- #Almanaccoquotidiano, a cura di #MarioBattacchi
-
▼
agosto
(31)
Nessun commento:
Posta un commento