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venerdì 9 maggio 2014

#LibroForum: leggere con i ragazzi

I ragazzi del Girotondo di racconti
© 2014 Accademia dei Sensi
 Non può essere un caso. Altrimenti ascoltare Marino Sinibaldi, che, con i suoi ospiti al Salone Internazionale del Libro di Torino, si interroga sulle modalità di formazione dei lettori, non mi avrebbe fatto lo stesso effetto. Invece, in questo momento, emoziona particolarmente sentire espresse le perplessità verso le campagne promozionali dell’editoria per affermare la necessità di sostenere l’educazione alla lettura nelle scuole primarie al fine di trovare nuovi lettori. Non può essere un caso che accada adesso, appena dopo aver terminato il ciclo del “Girotondo di racconti”. Il pur breve viaggio in auto aggiunge significato alla circostanza, tratteggiandone nettamente l’immagine di passaggio di condizione. Quello nostro, dell’Accademia dei Sensi, che, partendo quest’anno con il “LibroForum” in qualità di gruppo di lettura tra adulti, approda alla discussione di racconti con gli scolari. Quello dei ragazzi che leggono libri per adulti che parlano di bambini, libri per bambini che parlano agli adulti e che lo fanno con “adulti bambini”, talvolta scoprendosi “bambini adulti” pur essendo comunque “bambini che diventeranno adulti”.
 E questo passaggio si realizza nel percorrere i ricordi di quest’avventura, premessa dall’esuberanza di Fabiola negli appuntamenti del LibroForum; iniziata con l’idea di Sophie di coinvolgere i compagni di scuola di Fabiola; decisa da me, Madame Psychosis e Alessandro Toppi con Lia e il suo istituto “Defoe Progetto Scuola” e acclamata da Francesca e Catia, maestre, e dai loro alunni delle terze elementari. E quindi vissuta. Tra marinai e capitani che sfidano fantastici pesci visibili a pochi in cerca del proprio destino; ragazzi al mare che incontrano altri, bizzarri e inquietanti; anime che appaiono per rivendicare il proprio arredamento; volti bendati e lacrimanti di chi reclama il proprio naso; giudici che dirimono dispute ortografiche. Tra lingue di Menelik, pernacchie, fischietti e ululati; dita alzate, occhi imploranti, mani che tirano il microfono, piedi che cercano spazio tra le gambe inquiete di scolari seduti a terra. Tra diffidenza e timidezza iniziale e infine pretese di espressione di opinioni apparentemente ripetitive ma sempre genuine. Tra schiette dichiarazioni di gusto e acutissime osservazioni sorprendenti. Tra voci squillanti e sussurri balbettanti. Tra gli occhi vispi e appassionati di chi non può subire confini. E rendersi conto che con Monica Yellnikoff, Alessandro Toppi, Mithrius, Primula, Nonna Nella, Bikifari, Nino, Nevina, Ipazia, Lina Morselli, Sophie e tutti gli Accademici che hanno partecipato, anche se nel silenzio, piuttosto che incitare i ragazzi ad alzare lo sguardo oltre un orizzonte, forse siamo riusciti a superare un altro nostro limite per scoprirci ancora un po’ “adulti che restano bambini”.

© 2014 Accademia dei Sensi - Licenza CC BY-NC-ND 3.0

3 commenti:

  1. Un bambino che legge è un adulto che leggerà e sarà poi sempre un po' più libero, di uno che non legge; è stata un'iniziativa fantastica questa del "Girotondo di racconti".
    Auguri affinché abbia un seguito, magari conla lettura mensile di un racconto più lungo o di addirittura un libro corto. Complimenti a tutti.

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  2. Iniziativa vermaente divertente grazie alla determinazione dei genitori e della lungimiranza della Preside e delle Insegnanti. Bravi anche i conduttori Monica Palmieri e Alessandro Toppi.

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  3. Girotondo di racconti è stata un esperienza interessantissima, i ragazzi preparatissimi hanno partecipato con entusiamso, ognuno ha espresso il propio pensiero la propia critica, come e' giusto che sia, mi auguro che tutto questo si possa ripetere quanto prima. La lettura e' un punto fermo per ognuno di noi, ci aiuta crescere e a riflettere ed e' un esercizio importante per la mente. Grazie a tutti!

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