Le mie vacanze all'isola d'Elba, una
settimana così intensa, è passata in un soffio.
Questa sera comincio il mio racconto da
Rio Marina, paese davvero bello, noi ci siamo recati perché c'è un
“Museo Parco Minerario” molto interessante
Questa immagine fa capire come era
l'entrata della miniera e il paesaggio nei tempi ormai passati
I minerali esposti nelle vetrine del
museo che vengono anche da paesi lontani.
Questi tre minerali venivano scavati
nella miniera dell'Elba
Come potrete leggere qui anche Napoleone
si approvvigionava di ferro dal giacimento elbano lo portava a
Piombino, e in Corsica che ricca di fiumi e alberi serviva come
fonderia.
Un inizio di regole per i lavoratori, e
i paesi che dovevano lavorare il materiale scavato.
Completata la visita accurata del
museo, acquistiamo i biglietti per una visita alla Miniera.
Eccoci tutti sul trenino sembravamo
tutti bambini, vedendo dei paesaggi di mondi sconosciuti.
Sul trenino si ascolta una
registrazione che spiega la miniera più importante e antica
dell'isola d'Elba. Chiusa non molti anni fa negli anni ottanta.
Dopo un piccolo percorso sul lungo mare
entra nello sterrato fatto di terra rossa, percorre le vecchie
strade, utilizzate per portare il minerale al mare, dove navi lo
aspettavano per il trasporto a Piombino.
A metà del percorso in uno scenario
incantevole, si scende dal trenino, l'operatore ci fornisce
mazzetta e sacchettino, cosi ognuno di
noi può scavare e portarsi a casa dei piccoli pezzi di minerale
a ricordo del posto, ora si trovano
pirite, ed ematite. Se passerete di li non mancate di fare una
visita
Roberta Accademica
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