Cerca nel web

mercoledì 18 dicembre 2013

#Natalein#Campania



imm. da guidaconsumatore.com/wp-content/uploads/2010/12/presepe-napoletano.jpg

A Napoli e in tutta la Campania non mancano certo i presepi, le zampogne e i mercatini natalizi, tradizioni arrivate da nord che però arricchiscono e rendono ancora più magiche le feste di Natale campane.
Le preparazioni natalizie locali sono però più legate alla rinomata tradizione pasticciera nostrana: roccoco', susamielli, divino amore, zeppole e struffoli; tutto questo ci riconduce al periodo dell'avvento, a lunghe serate in casa, al gioco della tombola. Il profumo delle zeppole fritte, durante la fase della preparazione, impregna tutti gli abiti, le finestre chiuse e il vapore acqueo che si forma sui vetri. Nelle famiglie le nonne hanno sempre sostenuto che quando si preparano gli struffoli non bisogna né farsi vedere, né far sentire l'odore alla gente invidiosa: finirebbero con lo scoppiare!
Sulle tavole campane a Natale non possono mancare:
Minestra maritata di cicoria scarole e "borraccia" (erba amara e pelosa) in brodo di cappone con aggiunta facoltativa di uova sbattute con peperoncino e carne di vitello;
Spaghetti alle vongole;
Totani e patate;
Cappone imbottito;
Insalata di rinforzo (cavolfiore, sottaceti misti, peperoni detti papacelle olive di Gaeta e acciughe salate) accompagnata dalle immancabili friselle (crostini di pane circolari) e dai broccoli con aglio e peperoncino;
Come dolci: Struffoli, Roccocò e frutta secca.



 imm. da blog.shoppingdonna.it/wp-content/uploads/2011/12/struffoli-napoletani-dolci-natale.jpeg


fonte web: http://www.ciccina.it/frasi/natale/riti_e_tradizioni_di_natale_in_italia.php


Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog

Archivio blog