Ci sono una infinità di cose che si
attaccano a qualcos'altro e poi finiscono per rovinarlo e distruggerlo.
Il corpo umano ha i pidocchi;
una casa ha i topi;
un Paese ha i predoni;
gli uomini inferiori hanno le ricchezze;
gli uomini superiori hanno la
benevolenza e la rettitudine;
i preti hanno la legge buddhista.
KENKO (Urabe no Kaneyoshi) monaco buddhista, Giappone
1330, Momenti d'ozio, Adelphi, 1975, p. 99 n. 97.
Scelta da Manlio Lo Presti

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